PASQUA, OSPEDALE E NOTTI IN BIANCO

Eccoci qui amore mio, la pasqua è passata ed è tempo di bilanci, sono stati giorni infernali, è già, eravamo partiti domenica pomeriggio per passare qualche giorno a casa della nonna Rosaria, il viaggio era andato benissimo, sei stata bravissima e se pensiamo che sei sempre stata con il papi visto che io guidavo direi che sei stata super brava.

Fin qui tutto bene, ti sei anche fatta una bella tirata la notte, l'ultima oltretutto, lunedì inizia il mio calvario, mangi e vomiti, bevi e vomiti, hai la diarrea, un dramma, allora ti portiamo all'ospedale per farti visitare e la ci dicono che devono ricoverarti perchè sei disidratata.

Mamma mia che incubo, tu che stavi male, io che stavo peggio dietro a te. Ero così n ansia, così preoccupata, le flebo, noi due sole, insomma dei giorni da dimenticare, alla fine abbiamo firmato e ti abbiamo riportata a casa e tu continuavi a stare male, poi mi sono ammalata anch'io, e tu dalla notte di pasquetta hai smesso di dormire, al massimo fai 3 ore di seguito poi ti svegli e vuoi essere coccolata, e io sono sempre più distrutta.

Credo sia tutta colpa dei denti, visto che in ospedale ci hai regalato ben 3 dentini sopra e ora si vede la gengiva gonfia in altri 3 punti, perchè tu sei speciale e proprio non potevi mettere un dente per volta, ma la tua mamma ti amo follemente lo stesso, anzi direi dopo i giorni in ospedale ti amo ancora di più.

Quando ti vedevo li, così piccola e fragile, così indifesa, mentre le tue mani cercavano il mio collo per stringerti a me e i tuoi occhioni pieni di lacrime mi osservavano trafiggendomi l'anima, mi senti cosi impotente, io ero la tua mamma e non riuscivo ad alleviare i tuoi dolori, tu stavi male e cercavi me, e io mi aggrappavo a te con tutte le mie forze.

Ci siamo sostenute a vicenda, mai nemmeno per un attimo una delle due ha lasciato l'altra, eravamo diventate due facce della stessa moneta.
Alla fine sei guarita, peccato solo che non riesci più a dormire bene, ma oggi ti porto dal dottore e vediamo cosa ci suggerisce, intanto tu te la dormi serena tra le mie braccia e anche se sto cadendo a terra dal sonno, sono felice che almeno stia dormendo beata.